La professione del farmacista: l'apertura verso nuove esigenze culturali e sociali
L’Ente Nazionale Addestramento Professionale, nell'ambito dell'Iniziativa Comunitaria Adapt II fase, è stato ente attuatore del progetto “La professione del farmacista: l’apertura verso nuove esigenze culturali e sociali”, rivolto
a 20 farmacisti già occupati a tempo pieno e a 10 farmacisti occupati a
tempo parziale, a 10 imprenditori e 7 formatori, e che si è avvalso del
partenariato con soggetti nazionali ed europei.
Tema portante del progetto formativo è stata l’esigenza di conciliare le più recenti tecnologie relative alla galenica farmaceutica, quale nuova metodica che offre alla collettività nuove opportunità terapeutiche, con il nuovo ruolo sociale del farmacista caratterizzato da una maggiore attenzione al cliente/utente.
L’azione formativa è stata preceduta da una proficua ed intensa attività di ricerca condotta dall’En.a.P. Puglia che ha consentito di indagare sulla percezione della figura del farmacista da parte dei diversi attori sociali: popolazione, istituzioni, aziende, relativamente alla identificazione di nuovi percorsi per meglio rispondere ai fabbisogni emersi.
Questo progetto ha qualificato in modo significativo l’attività formativa dell’Ente i cui risultati conseguiti hanno consentito: di ampliare ed approfondire i contenuti tecnici della preparazione professionale dei soggetti coinvolti, di migliorare gli aspetti relazionali nell’approccio al cliente/utente, di sviluppare una rete di relazioni tra imprese, istituzioni, ordine dei farmacisti e università; di accrescere la professionalità degli operatori della formazione e, inoltre, di individuare un nuovo percorso integrato per la formazione.